A chi è diretto
A tutti, adulti e ragazzi a partire dai 10 anni.

Descrizione dell'attività
Attività giovane che ha trovato un gran riscontro negli ultimi anni. Scendere la forra di un torrente: un luogo isolato e appartato che si offre per essere esplorato nuotando, tuffandosi, camminando e con tecniche alpinistiche, come in un gigantesco e naturale parco acquatico naturale.
Calarsi lungo una spumeggiante cascata o tuffarsi in una pozza d'acqua dai riflessi verde smeraldo o scivolare lungo toboggan scavati dalle acque è quello che oggi viene chiamato da tutti torrentismo o canyoning.
È sufficiente indossare una muta e un’imbragatura specifica per potersi calare nei torrenti e ritrovarsi in un mondo del tutto inconsueto e affascinante. Attraverso tuffi e scivoli scavati nella roccia si passa da una pozza d’acqua all’altra, assaporando i colori suggestivi della natura.

Abilità, allenamento richiesti e difficoltà affrontate
Qualunque torrente venga disceso è necessario saper nuotare ed avere confidenza con l'acqua e non soffrire di vertigini. Per i canyons di iniziazione come il torrente Chalamy (valle di Champdepraz) non è necessaria alcuna altra abilità particolare né alcun allenamento. Nei canyon di iniziazione, le poche difficoltà tecniche sono rappresentate da alcune discese con la corda, per affrontare le quali ogni persona viene addestrata e aiutata dalla guida che accompagna. I tuffi non sono mai obbligatori, la guida darà indicazioni su come affrontarli.

Vestiario e materiale personale
Costume da bagno, intimi di ricambio, accappatoio o asciugamano, scarpe da trekking (meglio) o da ginnastica robuste ed eventualmente un paio di guanti da lavoro (non obbligatori).

Materiale tecnico fornito dalle guide
Muta da sub da 5-6 mm, imbragatura da canyoning e casco.